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Mario Platero, Silvia Ferrari e Nikhil Garg

Silvia Ferrari al GEI: “Serve un’agenzia che controlli l’intelligenza artificiale”

L’esperta della Cornell University ha avvertito: “Internet è un luogo pericoloso perché privo di controllo e regolamentazione”

New York, 17 Maggio 2023- Silvia Ferrari, dottorato di ricerca, associate dean e direttore del Laboratorio per Sistemi e Controlli Intelligenti al Cornell Tech, il campus per la tecnologia della Cornell a New York, ritiene che sia necessaria più che mai la creazione di un’agenzia che abbia la capacità di sviluppare metodi per monitorare l’uso e i pericoli dell’intelligenza artificiale e dei social media così da proteggere il pubblico online. Proprio ciò di cui sta discutendo il Congresso degli Stati Uniti in questi giorni.

Durante un incontro del Gruppo Esponenti Italiani, Ferrari ha sottolineato l’importanza di regolamenti che consentano di controllare non solo l’utilizzo di ChatGPT, ma soprattutto dei social media.

Riferendosi ai più giovani, Ferrari ha evidenziato come “ora che i computer sono obbligatori a scuola, è impossibile per i genitori controllare costantemente i propri figli”. Pertanto, a suo parere, sarebbe utile evitare che i bambini utilizzino l’intelligenza artificiale o i social media il più a lungo possibile. “Internet è un luogo pericoloso perché privo di controllo e regolamentazione”, ha sottolineato più volte. “Non c’è censura, non c’è monitoraggio”.

Ma perché la politica non è in grado di contrastare il potere e i rischi derivanti dall’intelligenza artificiale? Secondo Ferrari, l’attuale classe dirigente non è in grado di sviluppare regolamenti adeguati poiché manca loro la preparazione necessaria: “Pertanto è essenziale che gli scienziati collaborino con i politici attraverso un’agenzia dedicata”.

All’incontro era presente anche Nikhil Garg, dottorato di ricerca, assistente professore di ricerca operativa e ingegneria dell’informazione al Cornell Tech.

(Articolo a cura di La Voce di New York)